I nostri vigneti
La proprietà denominata Cascina Spluva di Renato Molino include attualmente la sede della cantina in frazione Annunziata di La Morra, due vigneti adiacenti ubicati nella sottozona Annunziata, altri tre ubicati rispettivamente nelle sottozone Rocche dell'Annunziata, Boiolo, Roanco ed un vigneto nella sottozona Villero del comune di Castiglione Falletto.
Tutti questi vigneti ad eccezione del Vigneto Roanco sono adibiti alla produzione di uva Nebbiolo 100% atto alla produzione del vino Barolo.
Il vigneto ubicato nelle Rocche dell'Annunziata ha un'esposizione Sud ed è collocato a metà collina ad un'altitudine di circa 300 metri sul livello del mare con una composizione del terreno prevalentemente argilloso-calcarea. Le viti piantate, non più giovani, sono una varietà di Nebbiolo antica, il Lampia. Si tratta di una varietà che non soffre la siccità e gli sbalzi climatici.
Il vigneto ubicato al Villero è situato a circa 350 metri sul livello del mare nel comune di Castiglione Falletto. La composizione del terreno è argillosa con venature di sabbia fine. Nel vigneto sono presenti varietà miste di viti di Nebbiolo con incroci delle varietà Lampia e Michet ed anche varietà più recenti per conferire al vino un assetto fenologico complesso, colore intenso ed un buon quadro aromatico.
I vigneti sono coltivati in modo tradizionale con i classici pali in legno di castagno tipici delle vecchie coltivazioni di Nebbiolo.
Vinificazione
La raccolta dell'uva NEBBIOLO avviene all'inizio del mese di ottobre.
Le uve vengono analizzate in un laboratorio di analisi enologiche; quando raggiungono la maturazione ottimale sono raccolte e selezionate, quindi vengono pigiate con la pigiadiraspatrice ed in seguito sono pronte per la fermentazione che avviene in botti piccole in acciaio inox.
I rimontaggi e le follature sono effettuati manualmente in base alle necessità del vino.
Dopo 20 giorni di macerazione, quando non vi è più zucchero nel mosto in quanto trasformatosi in alcool, viene effettuata la svinatura.
Dopo pochi giorni parte la fermentazione malolattica, fatta fare generalmente in botti di legno e la quale dura circa 30 giorni.
Al termine di questo periodo il vino è pronto per iniziare il suo affinamento di 4 anni di cui 3 all'interno di botti di rovere di Slavonia il cui legno, non tostato ma dolcemente curvato con fuoco tiepido, accompagna delicatamente l'aroma del futuro Barolo.